Dopo un'attesa durata quasi 10 mesi quest'oggi la classe Laser ha ripreso la propria attività nazionale nelle acque di Salerno con la prima giornata di regata di Campionati Italiani Giovanili.
La manifestazione che termina domenica 13, organizzata dalla locale sezione della Lega Navale Italiana e dal Circolo Canottieri Irno su delega della Federazione Italiana Vela, ha visto oggi in acqua 220 ragazzi divisi nelle classi 4.7 U16 e Radial U19, entrambe a loro volta divise in due batterie (gialla e blu).
Per evitare assembramenti la Giuria ha optato per un'uscita differita fra le due classi, intorno alle 11 è stata issata la Delta per i Radial, a seguire i 4.7. Ad accompagnare i ragazzi sul campo di regata ci ha pensato un vento caldo e ballerino di intensità 6-8 nodi, direzione principale da 220, e corrente di un nodo da 250. Alle 12:30, come di stabilito, è stato dato il segnale di avviso della prima prova, ma subito dopo la partenza una rotazione di circa 30 gradi a sinistra e un repentino calo dell'intensità del vento hanno costretto il Comitato ad issare l'Intelligenza. Dopo un'attesa di mezz'ora il campo è stati riposizionato più fuori e prontamente sono state riattivate le procedure di partenza.
I primi a partire sono stati i Radial Gialli con buona parte della flotta che forza la parte in controstarter creando un gran trambusto di incroci fra mure a sinistra e mure a dritta dalla quale esce alla grande Sofia Paradisi del CN Sambenedettese, che dopo una prima bolina combattuta prende il largo nella poppa, amministra nella seconda bolina e va a vincere resistendo alla grande rimonta di Niccolò Nordera, RYCC Savoia, che si interrompe con l'accorciamento del percorso decretato al gate di poppa. La bagarre per il terzo posto è invece vinta da Nicolas Privetera del CV Portocivitanova che beffa di un soffio Marco Gambelli, quarto, e Edoardo Valletta, quinto, e Andrej Sabadini, sesto.
Nella flotta Blu Alina Iuorio fa registrare una bella partenza in PIN mure a sinistra sfilando davanti a tutta la flotta, ma a girare davanti a tutti alla boa di bolina è Mattia Antoniazzi dell'YC Adriaco, che sfrutta al meglio la maggior pressione presente sul lato sinistra del campo di regata. La recente medaglia di bronzo U16 si invola verso la vittoria in solitaria, seguito da Maria Giulia Cicchinè del CV Portocivitanova, alle loro spalle chiude Giovanni Masetti di Marvelia con una grande rimonta nell'ultima poppa che lo vede superare ben 5 avversari.
Percorso accorciato anche nei 4.7 con arrivo al primo lasco, terzo lato del percorso. Nella batteria gialla vittoria al femminile con Giorgia Bonalana della Fraglia Vela Riva che parte veloce a centro linea, battezza il lato destro del campo e controlla la flotta fino all'arrivo. Seconda e terza posizione rispettivamente per Andrej Casaccia del CV Portocivitanova e Luca Centazzo del CN Triestino.
Assolo anche nella batteria blu, questa volta del campione europeo in carica Domenico Lamante, che vince con merito e distacco davanti a Greta Moreschi della Fraglia Vela Riva e Mattia Santostefano della SV Cosulich.
Dopo un timido tentativo del vento di rialzarsi da terra, il Comitato ha mandato tutti a terra.
Potete rivedere il tracking delle regate sul sito di Metasail
